Borghi di Liguria
Luglio 05, 2021
Solitamente chi soggiorna nei nostri appartamenti è un viaggiatore attento al territorio, che ama l’entroterra e le storie che si celano dietro i nostri borghi. Per questo motivo ci piace proporre qualche timido consiglio di visita con gli articoli del nostro blog. Oggi, ad esempio, abbiamo pensato di portarvi a Zuccarello, un borgo medievale dal fascino immutato!
Probabilmente non vedete l’ora di arrivare in vacanza in Liguria, e tutto quello che pensate di fare, una volta qui, è godervi la spiaggia fino al tramonto. Benissimo! Diano Marina ha uno dei litorali più belli della zona, e da anni, infatti, ottiene la prestigiosa bandiera blu: non sarà difficile trovare il modo di rilassarvi al suono dolce delle onde.
Ma quello che vi proponiamo di fare, almeno un giorno durante la vostra vacanza, è di prendervi una pausa dalla canicola estiva per concedervi la scoperta del nostro territorio. Zuccarello, ad esempio, dista appena 30 minuti in auto dal nostro agriturismo e la visita merita sicuramente il viaggio! Qui, vi promettiamo, troverete un’atmosfera incantata, come tutti i borghi medievali della Liguria sanno offrire.
Durante il viaggio, inoltre, potrete ammirare il panorama verso il mare e, perché no, valutare magari una sosta lungo la strada, tra Andora e Laigueglia.
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Si fa presto a dire borghi medievali. Ma quando è nato esattamente il villaggio di Zuccarello e perché? Per trovare queste risposte, dobbiamo necessariamente fare riferimento alle fonti in nostro possesso, come quella custodita nell’archivio storico del Comune, che ci restituisce la data di fondazione del borgo: 4 aprile 1248. In questo prezioso documento si racconta che a costruire Zuccarello fu la potente famiglia dei Clavesana, chiamata dagli abitanti dei territori limitrofi, spaventati dai continui attacchi nemici nella val Neva.
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Dopo i Clavesana fu il turno di un’altra importante famiglia, quella a cui è rimasto legato il villaggio: i Del Carretto. In seguito al matrimonio tra Caterina di Clavesana ed Enrico Del Carretto di Finale, le sorti di Zuccarello furono strettamente intrecciate alle vicende di questa importante famiglia di feudatari liguri.
Ma il primo a fregiarsi del titolo di Marchese di Zuccarello fu Carlo I Del Carretto: con lui il casato raggiunse il massimo dell’espansione, con l’acquisizione di castelli e fortificazioni nei dintorni.
Da qualche reminiscenza scolastica ricorderete forse il bellissimo monumento funebre di Ilaria del Carretto scolpito da Jacopo della Quercia e conservato nella cattedrale di San Martino a Lucca. Figlia del marchese Carlo I Del Carretto di Zuccarello, la sfortunata Ilaria morì di parto a soli 26 anni dopo aver sposato il signore di Lucca Paolo Guinigi. Di lui non sappiamo tantissimo, se non che le dedicò uno dei più bei monumenti di transizione dal Gotico al Rinascimento italiano.
Come tanti borghi medievali, anche Zuccarello garantiva l’accesso al suo interno attraverso alcune grandi porte, ancora oggi visibili in parte, perché inglobate nelle antiche mura. Tra queste ricordiamo le principali: porta Soprana a Nord e porta Sottana a Sud; mentre sono ancora riconoscibili altre porte minori, la porta del Ponte e quella del Mulino. La porta Roncazzo e la porta Interiore, invece, si trovano lungo il sentiero che conduce al castello, anche se sono ridotte ormai a ruderi.
La nostra visita inizia dalla porta Sud, dove ad accoglierci troviamo la statua raffigurante Ilaria del Carretto. Una volta superato l’ingresso, ecco comparire la via principale di Zuccarello, con i suoi curiosi portici, tipici dei borghi commerciali.
Quelle piccole finestre che potete osservare in prossimità delle porte sono le stesse in cui si esponevano le merci in epoca medievale. Per godervi appieno l’atmosfera vi consigliamo di passeggiare tra i caruggi, fermandovi a chiacchierare con gli abitanti del borgo, che troverete sicuramente seduti davanti all’uscio di casa, mentre assistono incuriositi al viavai incessante dei turisti.
Procedendo ancora dritti, invece, dopo una visita alla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, vi troverete presto davanti a uno dei più bei scenari da cartolina che può offrire Zuccarello, ovvero il ponte romanico sul torrente Neva.
Vi avvertiamo: questa è l’occasione per scattare foto memorabili della vostra vacanza in Liguria!
Il luogo più affascinante di Zuccarello per molti è, insieme al castello, proprio il ponte sul torrente Neva. Da questa prospettiva è possibile ammirare da vicino lo scorrere del fiume col suo rumore suggestivo.
Infine, se dopo esservi rinfrescati con un gelato o una bibita vi restano ancora energie, vi consigliamo di visitare il castello di Zuccarello (XII secolo). L’accesso si trova nei pressi della porta Soprana, segnalato da un cartello con scritto “Via del Castello”.
Il percorso è agile e vi consente di osservare da vicino i resti della struttura, e di ammirare un panorama senza paragoni. Dalla cima, inoltre, è possibile proseguire lungo altri due sentieri che conducono a Castelvecchio di Rocca Barbena e Vecersio.
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Alla fine del sentiero è possibile ammirare da vicino i ruderi del castello di Zuccarello. Questi ci danno l’idea di come l’edificio dovesse essere imponente in origine e quanto fosse importante dal punto di vista strategico per difendere il villaggio.
Come avete visto, non è difficile fare un tuffo nel passato in Liguria e, se il Medioevo vi affascina, non potete perdervi Zuccarello!
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